L'importo certificato rappresenta l'ammontare di spesa (pagamenti) chiesto a rimborso alla Commissione Europea. Le spese richieste a rimborso devono aver preventivamente superato una serie di controlli che attestino che sono conformi alle norme nazionali e comunitarie e che sono sostenute in relazione a operazioni selezionate conformemente ai criteri di selezione approvati.
FAQ - Domande e risposte frequenti
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L' "Asse" o "Asse prioritario", è ognuno degli ambiti strategici di intervento di un PO, all’interno dei quali sono individuati i settori su cui concentrare gli investimenti pubblici e gli obiettivi da conseguire, in coerenza con i macro obiettivi perseguiti dal QSN (Quadro Strategico Nazionale 2007-2013).
Il POR Sardegna FESR ha sette Assi prioritari:
Asse I Società dell’Informazione;
Asse II Inclusione, Servizi sociali, Istruzione e Legalità;
Asse III Energia;
Asse IV Ambiente, Attrattività Naturale, Culturale e Turismo;
Asse V Sviluppo Urbano;
Asse VI Competitività;
Asse VII Assistenza Tecnica.
(Art. 2, punto 2, Reg. CE 1083/2006)
Per "Destinatari" si intendono i Beneficiari/Attuatori dei progetti, ovvero i il soggetti che utilizzano le risorse del Programma per realizzare i progetti finanziati: la spesa dei Beneficiari/Attuatori sui progetti finanziati determina l’avanzamento finanziario del Programma stesso, con la conseguente possibilità di richiedere i corrispondenti rimborsi alla Commissione europea e allo Stato.
Per i progetti che consistono nella realizzazione di opere pubbliche o nell’acquisizione di beni e servizi, il Beneficiario coincide con la stazione appaltante; per i progetti che consistono nell’erogazione di finanziamenti o aiuti alle imprese, il Beneficiario coincide con l’impresa che riceve l’aiuto (Art. 2, paragrafo 4, Reg. CE 1083/2006).
Sono gli strumenti finanziari attraverso i quali l’UE contribuisce alla realizzazione della Politica di Coesione in tutti gli Stati membri. I Fondi strutturali sono il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e il Fondo Sociale Europeo (FSE).
Per “Risorse impegnate” si intendono le risorse per le quali è stata avviata la prima fase di ogni procedimento di spesa: a seguito di una obbligazione giuridicamente perfezionata, viene determinata la somma da pagare, individuato il soggetto creditore e indicata la ragione del debito. Nella realizzazione di opere pubbliche e nell’acquisizione di beni e servizi, l’impegno giuridicamente vincolante sorge nel momento in cui avviene la stipula del contratto/convenzione tra il Beneficiario e il soggetto aggiudicatario della prestazione dei servizi/della fornitura di beni/della realizzazione dei lavori.
Le risorse programmate rappresentano i costi ammessi dei progetti finanziati dal Programma. Il costo ammesso è la parte del costo complessivo del progetto per la quale è stato concesso il contributo del Programma (quota comunitaria, quota a carico dello Stato e della Regione), al netto di ulteriori risorse nazionali attribuite al progetto e del cofinanziamento privato.
Per “Risorse spese” si intendono i pagamenti, ovvero gli atti contabili che dispongono l’erogazione delle somme da parte del Beneficiario in favore dei soggetti che hanno svolto le attività previste per la realizzazione del progetto.
Per "Tipo di operazione" si intende il modo in cui vengono classificati i progetti rispetto alla natura di ciò che realizzano. Nel modello di monitoraggio nazionale vengono distinti tre tipi di operazione: “Realizzazione di opere e lavori pubblici”, “Acquisizione di beni e servizi”, “Erogazione di finanziamenti e aiuti a imprese e individui”. I tipi di operazione, che costituiscono una classificazione generale, vengono ulteriormente distinti in sottotipologie corrispondenti a realizzazioni specifiche. I progetti di "formazione", ad esempio, sono una sottotipologia di “Acquisizione di beni e servizi”.
La Linea di Attività (LdA), nel POR FESR Sardegna, è il livello minimo di articolazione di un Asse prioritario, che specifica le azioni realizzabili con le risorse del Programma ad essa destinate. La LdA deve essere univocamente associata a responsabilità di attuazione, volume di risorse programmabili e risultati attesi.
Si dicono a “Titolarità regionale” i progetti per i quali l’Amministrazione regionale è anche Beneficiario, ovvero stazione appaltante. Si dicono a “Regia regionale” i progetti per i quali i Beneficiari sono soggetti diversi dall’Amministrazione regionale, ovvero Comuni, Università, ASL, imprese etc. I Beneficiari delle operazioni “a regia” sono chiamati a operare direttamente nel Sistema SMEC per la registrazione dei dati di avanzamento dei propri progetti.