Con il nuovo approccio della programmazione unitaria delle risorse regionali, nazionali ed europee, nasce la Programmazione Territoriale della Sardegna, con l’obiettivo di valorizzare le aree interne e mirare al rilancio di tutte le aree della Sardegna, puntando sulle vocazioni e potenzialità proprie di ciascun territorio. Un approccio fortemente innovativo che, unito a un sistema integrato di strumenti, consente ai principali attori dello sviluppo locale un’effettiva partecipazione alle scelte strategiche regionali.
La Programmazione Territoriale, come previsto nel
Programma Regionale di Sviluppo 2014-2019, prevede l’assoluto protagonismo dei territori, con il coinvolgimento delle Unione di Comuni o delle Comunità Montane, nella definizione di progetti di sviluppo, anche come accompagnamento degli Enti Locali nel processo di definizione del nuovo assetto territoriale previsto dalla legge regionale 2/2016 "Riordino del sistema delle autonomie locali della Sardegna".
La Regione Sardegna, attraverso il Centro Regionale di Programmazione, che coordina l’intero processo, e le direzioni generali dei diversi assessorati competenti per materia, accompagna i territori nella scelta delle idee vincenti che andranno a costituire il Progetto di Sviluppo Territoriale. Il percorso prevede il coinvolgimento della Segreteria Tecnica del Partenariato, nel supporto alle parti istituzionali, economico e sociali e alle imprese, nella definizione della strategia di sviluppo per il territorio.
La procedura di accesso prevedeva la presentazione di manifestazione d’interesse fino al 31 dicembre 2018, senza mettere i territori in competizione fra loro, mirando a costruire progetti di sviluppo del territorio validi e finanziabili , attingendo dai Programmi Nazionali ed Europei.
Poche regole, dunque, e molto chiare: la domanda può essere presentata solo da Comuni associati in Unioni o Comunità montane, il progetto deve partire dal basso, coinvolgere anche le imprese locali e realizzarsi in 36 mesi.
Ad oggi:

37 Unioni dei Comuni e 26 aggregazioni territoriali coinvolte

6 tavoli di co-progettazione avviati

20 progetti territoriali approvati e 5 altri progetti

343,5 milioni di euro di nuovi investimenti programmati

295 Comuni coinvolti