2021-2027
Quadro generaleLa politica di coesione svolge un ruolo cruciale nel rafforzamento della coesione economica, sociale e territoriale dell'Unione europea (UE), riducendo le disparità tra le regioni dell'UE, in linea con l'articolo 174 del Trattato di Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE).
StrategiaLa riflessione e il confronto per la redazione dei programmi regionali per il periodo 2021-2027 tengono conto:
- delle indicazioni emerse dai tavoli di partenariato nazionale e regionale
- delle raccomandazioni della Commissione europea (CE) e del Consiglio europeo sul Programma Nazionale di Riforma per l'Italia
- dei nuovi obiettivi strategici della CE sanciti dal Green Deal europeo, che integrano la strategia della CE per l’attuazione a livello europeo dell’Agenda 2030
- degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, come declinati nella Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile (SNSvS), nella Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile (SRSvS) e fatti propri dal Programma Regionale di Sviluppo
FSE+Il Programma regionale FSE+ 2021-2027 persegue l’obiettivo di migliorare la condizione occupazionale, con particolare attenzione ai giovani e alle donne, potenziare l’offerta formativa, contrastare la dispersione scolastica e arricchire l’offerta di servizi sociali per le fasce più fragili della popolazione.
FSCIl Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC), già Fondo per le Aree Sottoutilizzate (FAS), di cui all’articolo 4 del decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88, concorre, congiuntamente alle risorse della politica di coesione europea, al perseguimento della finalità costituzionale di ridurre il divario economico, sociale e territoriale tra le diverse aree del Paese, in attuazione dell’articolo 119, comma 5, della Costituzione italiana e dell’articolo 174 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea.
PartenariatoPer consentire il più ampio confronto del partenariato nel rispetto delle tempistiche di approvazione dei programmi vanno realizzate attività di consultazione di tutti i soggetti del partenariato istituzionale ed economico-sociale della regione, come previsto dal Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 sul Codice europeo di condotta sul partenariato e dalla Direttiva 2001/42/CE sulla valutazione ambientale strategica (VAS).
VASLa Direttiva 2001/42/CE sulla valutazione ambientale strategica (VAS), per promuovere lo sviluppo sostenibile, impone che tutti i piani e i programmi siano sottoposti, fin dalla loro preparazione, a una valutazione, secondo regole definite, degli effetti che potrebbero avere sull’ambiente.